Mastrojanni – San Pio

26.00

Uvaggio: Cabernet Sauvignon, Sangiovese

Tipologia: Rosso

Denominazione: Toscana IGT

Nazione: Italia

Regione: Toscana

Affinamento: Affina 18 Mesi In Tonneau E Piccole Botti

Temperatura Di Servizio: 16°/18°

Descrizione Uvaggio: Cabernet Sauvignon E Sangiovese

Note: Contiene Solfiti

Esaurito

18 mesi in tonneau di rovere francese e botti di piccole dimensioni.

Al Naso
Frutta fresca con spezie.
Al Palato
Ampio e persistente con tannini morbidi e profondi al palato.
Note Finali
un lungo finale fruttato e speziato

LA CANTINA

È dal 1975 che Mastrojanni scrive storia con i suoi vini collezionando premi in tutto il mondo. E in quegli anni, a iniziare un’avventura vitivinicola a Montalcino, erano veramente in pochi.
Oggi, grazie ad un terroir eccezionale e a uomini che in esso hanno creduto per decenni, Mastrojanni è una delle aziende di Brunello di Montalcino più rispettate dai conoscitori.
Questi luoghi sono stati poco popolati e poco coltivati per tutta la storia dell’umanità: la terra è quindi vergine, pulita, priva di qualsiasi inquinante che, per mano dell’uomo, l’abbia potuta deturpare.
In questa terra nel 1975 l’avvocato Gabriele Mastrojanni comprò i poderi San Pio e Loreto e decise di piantare le prime vigne che in parte ancora oggi producono i loro vini.
Altri, prima di lui, a cominciare da quel pioniere che fu Biondi-Santi, avevano fatto la stessa esperienza e il territorio aveva risposto con chiarezza che il vitigno migliore per questi terreni è il Sangiovese Grosso.
Mastrojanni, volendo fare un grande Brunello, piantò quasi esclusivamente Sangiovese e, grazie a un terroir unico e all’appassionato lavoro di tutti, l’azienda crebbe nella produzione e nelle esportazioni, forse oltre il sogno iniziale dell’avvocato.

IL VINO

Il San Pio di Mastrojanni viene prodotto a partire da uve 80% Cabernet Sauvugnon e 20% Sangiovese allevate nella zona di Castelnuovo Abate, frazione di Montalcino in provincia di Siena. I vigneti si radicano qui su terreni di matrice tufacea a argillosa o composti in prevalenza da antichi ciottoli di fiume calcarei, a un’altitudine compresa tra i 120 e i 450 metri sopra il livello del mare. L’affinamento avviene per 18 mesi in tonneaux di rovere francese e botti di piccole dimensioni.

A TAVOLA

Carni rosse alla griglia e in umido.