Kurtin – Cabernet Franc

18.00

Cantina: Kurtin

Denominazione: DOP Collio

Zona di produzione: Friuli Venezia Giulia – Cormons (GO)

Uvaggio: 100% Cabernet Franc

Alcool: 13%

Temperatura di Servizio: 18-20°

Si presta molto bene come aperitivo

Al Naso
Profumo caratteristico, varietale, speziato con note di erba tagliata
Al Palato
Pieno, robusto, armonico, insieme di sapori che ricordano i lamponi
Note Finali
Rosso rubino intenso.

LA CANTINA

Martino, che fondò l’Azienda Agricola KURTIN appunto nel 1906, la affidò al figlio Giovanni, che tra le due guerre fu Sindaco di Cormons, e che a sua volta la tramandò al figlio Eugenio, questi al figlio Albino e quest’ultimo al figlio Alessio, che ora la cura come fosse una figlia sacra.

Tradizione e lavoro secolare di padre in figlio per più di 100 anni di storia. Nel 1970 l’azienda agricola diventò vinicola, abbandonando le coltivazioni tradizionali, per orientare il lavoro esclusivamente sulla produzione di vino e l’impianto di nuovi vigneti.

Pochi anni più tardi Albino, in quel periodo militare a Trieste, vide mescere nei locali e nelle osterie triestine il vino del Collio dalla bottiglia. Questo suscitò in lui il desiderio di conferire al proprio prodotto, fino ad allora venduto solo in damigiana, le potenzialità e il prestigio che la bottiglia, l’etichetta e l’affinamento, conferiscono ad ogni vino di qualità superiore.
Fu dunque Albino a decidere di imbottigliare i vini di propria produzione e di introdurre nuovi vitigni come Pinot grigio e Chardonnay, necessari per inserirsi in un mercato sempre più internazionale.

Dal 2017 Ulisse Bellesso innamoratosi dell’azienda e della sua locazione, porta nuovo respiro e una nuova impronta commerciale all’azienda familiare.

Ad oggi l’Azienda ha una sessione di circa 20 ettari, in larga parte vitati arrivando ad una produzione globale di 60.000 bottiglie circa.

IL VINO

Questo vitigno proviene dalla zona di Bordeaux, in Francia, e più precisamente dalla Gironda, zona viticola che sta a cavallo tra i fiumi Garonna e Dordogna. Arrivato in Friuli verso la fine del 1800, questo vitigno è coltivato ovunque, occupando il secondo posto, per quantità, fra le varietà a uva rossa.

A TAVOLA

Carni fredde, arrosti di carni bianche e rosse, pollame, cacciagione e selvaggina.