LA CANTINA

Il consorzio i Vigneri assieme alla cantina I Custodi delle Vigne dell’Etna, realtà portate avanti dall’incredibile personalità dell’enologo Salvo Foti, ha lo scopo di preservare il territorio legato all’Etna, e renderlo grande attraverso vini identitari e territoriale.
La cantina è un vecchio Palmento. Il Palmento sull’Etna è stato utilizzato per la vinificazione da tempi immemorabili fino a 30 anni fa. “Il Palmento è per i vini dell’Etna come l’anfora per i vini georgiani”. Un vero vino dell’Etna va prodotto prima di tutto nel palmento. Il Palmento non ha bisogno di elettricità o altra energia esterna per funzionare, ma solo la forza naturale della gravità, la forza umana e il nostro ingegno. In cantina per produrre i nostri vini NON utilizziamo assolutamente contenitori di plastica o resine plastiche o fibre di plastica. Alcuni dei nostri contenitori sono in pietra lavica dell’Etna, altri in legno e altri in acciaio, il tipo migliore è neutro: INOX 316.

IL VINO

L’Etna Rosso “Aetneus” della cantina I Custodi Delle Vigne Dell’Etna esprime la forza e la finezza della Muntagna, nome che gli abitanti locali rivolgono affettuosamente al Vulcano siciliano. È un blend di uve marcatamente distintive del territorio, con la partecipazione di una piccola parte di uve che non sono strettamente legate alla tradizione viticola del luogo. Si tratta di una commistione molto ben integrata e sfaccettata delle caratteristiche del terroir con quelle dei vitigni. Un linguaggio poliedrico, insomma, che mette a tema l’eccezionalità di un’area particolarmente benedetta per la vitivinicoltura. La cantina I Custodi Delle Vigne Dell’Etna questo lo sa bene e, come si intuisce già dal nome, si fa carico della cura e della protezione di queste terre e di queste vigne. Un compito che è un lavoro ed anche una missione, mossa da un amore sincero e profondo per le proprie radici.

A TAVOLA

Arrosti, Formaggi stagionati, Ragù di carne, Carni in umido, Primi.